Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 8 giugno 2001, n°231 “Disciplina delle responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle assicurazioni anche prive di persone giuridica”, il Legislatore ha introdotto una nuova tipologia di responsabilità degli Enti che si configura qualora un soggetto, agendo nell’ interesse o a vantaggio dell’Ente stesso, in qualità di rappresentante, amministratore o direttore, commette una serie di reati. In tal ipotesi gli Enti risponderanno, non tanto per il reato commesso dalla persona fisica, quanto per non aver fatto il possibile per evitare illeciti al proprio interno. A questo scopo un’adeguata organizzazione deve ostacolare e disincentivare il compimento di reati divenendo così lo strumento principe per una prevenzione generale.
Il Consiglio di Amministrazione di SETA S.p.A. ha approvato il Codice Etico ed il Modello di Organizzazione e di Gestione rispettivamente in data 15/09/2010 e 20/06/2013, con l’obiettivo di creare un sistema strutturato ed organico di procedure ed attività di controllo preventivo, avente per finalità la prevenzione dei reati previsti nel decreto stesso.